Nella Capitale del Barocco, Lecce, nasce l'attività di I.S.ART di Emanuele Guido, che dalla sua abilità di scalpellino fa nascere arredi, oggettistica, finimenti architettonici di alto pregio e vari stili. La sua materia prima è la pietra leccese, che ha scritto la storia dell'architettura leccese nei secoli, dal rinascimento fino al liberty, rendendola nota in tutto il mondo. La pietra leccese è una roccia calcarea e offre effetti cromatici inimitabili, dal rosa al giallo, passando per i colori del cipria, del panna, del rosa e del perla, a seconda dei bacini di estrazione. Si tratta di una pietra allo stesso tempo facilmente lavorabile, secondo i gusti della committenza, e resistente nel tempo. Si presta a lavorazioni essenziali e moderne, o ricche e barocche; per i rivestimenti può essere utilizzata liscia, bisellata, anticata e bocciardata.